Credo che Skiermas intenda "Ambulanza parcheggiata all'interno del garage chiuso dell'associazione ma con le chiavi a bordo anziché appese in centralino"
DoppioM, soccorritore ed operatore ked, certificato rcp, istruttore emostasi, specialista collarino [cit.]
"Fai una lista di ciò che non va, prega Dio che ti senta, inizierai a chiederti perchè sei lì." (The Fray, "How to save a life")
.Chi ha parlato di Regno Unito? Il problema si pone ovunque italia compresa
Ma a livelli ben diversi....
Certo, e poi che te ne fai? Investi 4 vecchietti in uscita dalla messa (ma se piove forse ne trovi solo 2?)Se pensi che il terrorismo sia confinato solo alle grandi città sbagli, e’ più facile rubare un mezzo a centinaia di km in un paesino di montagna con zero presenza delle forze dell ordine che rubarne uno in città.
Appunto, come dicevo prima è diverso il clima "culturale". Qui ogni "foresto" viene messo sotto sorveglianza h24 e sopratutto si parla di comuni da 300 abitanti, non di località da 1000-2000 abitanti (o più).I balordi ci sono e’ vero ma i tempi sono cambiati. Quando ci fu L attacco all aeroporto di glasgow erano 3 medici di famiglia I terroristi che vivevano in una zona remota delle highlands dove non prendeva nemmeno il cellulare ed erano considerati brava gente dai vicini.
Praticamente chi usa FB è un "tipo strano", molte case non hanno internet, poche hanno riscaldamento a metano e alcune non hanno l'acqua corrente e un "bagno". E non sto scherzando.
Poi ovviamente magari il mio vicino domani esce e fa una strage, ma sceglierà posti noti.
Perché, secondo te, gli attacchi si fanno a NY, Londra e mai "nel ridente paesino del Galles, 1000 abitanti, a 200 km dal primo supermercato?". Perché lo scopo non è "uccidere" ma dimostrare di poter colpire i luoghi simbolo (che sono le grandi città).
Quindi, te lo ripeto, tolto Torino, Genova e Milano, qui i rischi sono praticamente a zero.
E quindi? "guardi, il veicolo ha lasciato via Tizio per via Caio, dove siete?"GPS non serve a nulla secondo te? La CO può monitorare dove si trova il mezzo e in caso di furto avvertire la polizia sul luogo immediatamente..
"ah, ok, la pattuglia è a 20km..."
Per gioco abbiamo ipotizzato una "fuga" qualche sera fa. In pratica dopo 30-40 minuti si è irraggiungibili. E anche con il GPS, le FFO sul territorio sono talmente esigue che difficilmente potranno intercettare il mezzo se si usano le strade principali al di fuori delle autostrade.
Ma il dispositivo non è obbligatorio (quindi non si installa) e, per disposizioni precise, i mezzi devono restare accesi durante l'intervento 118. Poi ogni associazione decide dove tenere le chiavi con regole interne.Le chiavi non le dovresti mai lasciare dentro e come detto per legge il,dispositivo che permette di tenere il veicolo acceso anche senza chiavi dovrebbe essere obbligatorio..
Io spesso lascio la mia auto aperta e con le chiavi sopra...
Io non sto dicendo che dici cavolate, sto solo dicendo che, come spesso accade, le spese devono essere rapportate al rischio. Quindi laddove il rischio è alto si deve investire tanto per diminuirlo, laddove il rischio è basso probabilmente vi saranno altri investimenti prioritari
Soccorritore Volontario
La stima che un ente riceve è pari alla peggiore immagine che riesce a trasmettere
Forse non mi sono spiegato bene skierma, io ho detto che possono rubare un ambulanza anzi e’ più facile in paesino e dirigersi poi in una grossa città a fare L attacco.. Poi ognuno la può pensare come vuole. Il 118 non può imporre certe cose se vuole che le ambulanze restino accese allora che paghino per il dispositivo, ti ricordo che le ambulanze sono di proprietà dell associazione e non del 118..
Ma a livelli ben diversi....
Certo, e poi che te ne fai? Investi 4 vecchietti in uscita dalla messa (ma se piove forse ne trovi solo 2?)
Appunto, come dicevo prima è diverso il clima "culturale". Qui ogni "foresto" viene messo sotto sorveglianza h24 e sopratutto si parla di comuni da 300 abitanti, non di località da 1000-2000 abitanti (o più).
Praticamente chi usa FB è un "tipo strano", molte case non hanno internet, poche hanno riscaldamento a metano e alcune non hanno l'acqua corrente e un "bagno". E non sto scherzando.
Poi ovviamente magari il mio vicino domani esce e fa una strage, ma sceglierà posti noti.
Perché, secondo te, gli attacchi si fanno a NY, Londra e mai "nel ridente paesino del Galles, 1000 abitanti, a 200 km dal primo supermercato?". Perché lo scopo non è "uccidere" ma dimostrare di poter colpire i luoghi simbolo (che sono le grandi città).
Quindi, te lo ripeto, tolto Torino, Genova e Milano, qui i rischi sono praticamente a zero.
E quindi? "guardi, il veicolo ha lasciato via Tizio per via Caio, dove siete?"
"ah, ok, la pattuglia è a 20km..."
Per gioco abbiamo ipotizzato una "fuga" qualche sera fa. In pratica dopo 30-40 minuti si è irraggiungibili. E anche con il GPS, le FFO sul territorio sono talmente esigue che difficilmente potranno intercettare il mezzo se si usano le strade principali al di fuori delle autostrade.
Ma il dispositivo non è obbligatorio (quindi non si installa) e, per disposizioni precise, i mezzi devono restare accesi durante l'intervento 118. Poi ogni associazione decide dove tenere le chiavi con regole interne.
Io spesso lascio la mia auto aperta e con le chiavi sopra...
Io non sto dicendo che dici cavolate, sto solo dicendo che, come spesso accade, le spese devono essere rapportate al rischio. Quindi laddove il rischio è alto si deve investire tanto per diminuirlo, laddove il rischio è basso probabilmente vi saranno altri investimenti prioritari
Si, ma il 118 impone (giustamente) dei requisiti e se vuoi partecipare al bando di gara devi rispettarli. Non c’entra una mazza che l’ambulanza non è del 118. Il 118 impera, giustamente, essendo l’appaltatore. Stop
Ultima modifica di Giosuè; 16-12-2017 alle 17:53
Siamo OT ma è abbastanza difficile. Significa stare almeno 1-2 ore in strada con un mezzo rubato e segnalato, usare autostrade (che sono facilmente bloccabili e monitorate). Troppi elementi a sfavore, almeno come prima scelta. Poi tutto può succedere, ma negli ultimi anni si sono avute decine di "allerte" (EBOLA per citarne una) risoltesi in un nulla di fatto. Quando arriveranno indicazioni specifiche da chi, per mestiere, si occupa di gestire queste situazioni, ci adegueremo.
Come detto da Giosuè, il 118 ha deciso negli anni 90 (probabilmente) che i mezzi rimangano in moto durante l'intervento. E all'epoca non esisteva il dispositivo "antifurto".Poi ognuno la può pensare come vuole. Il 118 non può imporre certe cose se vuole che le ambulanze restino accese allora che paghino per il dispositivo, ti ricordo che le ambulanze sono di proprietà dell associazione e non del 118.
Poi che l'associazione decida di mettere un autista e gli dica di non lasciare il posto di guida, installare un "antifurto" oppure affidarsi alla mera fortuna sono scelte dell'associazione che, valuterà tra le altre cose, il costo/rischio, l'uso del mezzo e via dicendo.
Un po' come i navigatori e gli strumenti per i parametri, il 118 vuole un navigatore e un saturimetro (semplifico) poi è l'associazione a decidere se comprare quello da 20 euro sulla bancarella o quello da 200. Idem per i mezzi, ci sono alcuni vincoli "minimi" da rispettare, poi l'associazione può affidarsi all'allestitore X e spendere 30mila euro per una MSA senza optional oppure all'allestitore Y e spendere 70-80 mila euro e avere qualsiasi optional disponibile.
E se l'associazione non rispetta i requisiti succedono 2 cose spiacevoli:
1) per prima cosa il 118 non copre eventuali danni o spese, il mezzo non ha rispettato le regole del 118, quindi tutto ricade sull'associazione o, nel caso risulti che "spegnere il mezzo" sia una scelta di quel singolo autista CONTRO le indicazioni del 118 e dell'associazione, sarà quest'ultimo a pagare TUTTE le spese. E io sinceramente preferisco che rubino 2 o 3 ambulanze piuttosto che dover pagare un avvocato, le spese processuali e i danni al paziente.
2) se per caso emerge un mancato rispetto delle norme, il 118 revoca la convenzione con l'associazione. Il che vuol dire, per molte, portarla vicino alla chiusura.
Soccorritore Volontario
La stima che un ente riceve è pari alla peggiore immagine che riesce a trasmettere
Skie non penso che molte associazio chiudano se non fanno 118.le associazioni campano di ben altro e se campassero di solo 118 sarebbero già chiuse da anni. Le associazioni fatturano moltissimo con viaggi e altri accordi con le ASL. Se il 118 vuole determinate regole allora che inizi a pagare di le convenzioni che sono ferme a diversi anni fa. Io come sempre detto toglierei tutte le convenzioni 118 al volontariato e tutto in mano alla ASL i soldi ci sono, ci sono un sacco di infermieri in cerca di lavoro e basta dare un ruolo semisanitario a chi ha fatto un corsetto da 120 ore.
Poi sai skie che e’ contro la legge tenere il motore in moto quando in sosta?http://www.6sicuro.it/multe/sosta-con-aria-condizionata
E sicuramente la multa non te la paga il 118.
Come al solito tu conosci una realtà e la consideri la norma. Mi dispiace ma, sopratutto in Liguria e nei paesini più sperduti, il 50% degli incassi arrivano dal 118, il 20% dagli altri servizi e il 30% da iniziative di altro genere.
Intanto ogni ospedale solitamente fa accordi con una associazione (o con più a rotazione). Poi bisogna avere "un ospedale" in zona, un ospedale di Torino fa convenzioni con le associazioni nel quartiere e, sicuramente, non cerca un'associazione dispersa sui monti di Alessandria o in Val di Susa..Le associazioni fatturano moltissimo con viaggi e altri accordi con le ASL. Se il 118 vuole determinate regole allora che inizi a pagare di le convenzioni che sono ferme a diversi anni fa.
Si, conosciamo la tua posizione ma, in ogni caso, vale zero.Io come sempre detto toglierei tutte le convenzioni 118 al volontariato e tutto in mano alla ASL i soldi ci sono, ci sono un sacco di infermieri in cerca di lavoro e basta dare un ruolo semisanitario a chi ha fatto un corsetto da 120 ore.![]()
Soccorritore Volontario
La stima che un ente riceve è pari alla peggiore immagine che riesce a trasmettere
almeno hai letto l'articolo?Poi sai skie che e’ contro la legge tenere il motore in moto quando in sosta?http://www.6sicuro.it/multe/sosta-con-aria-condizionata
E sicuramente la multa non te la paga il 118.
“È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo “
L'ambulanza non resta accesa per mantenere in funzione l'impianto di condizionamento d'aria, resta accesa per mantenere cariche le batterie e la strumentazione medica a bordo, per evitare imprevisti alla messa in moto e, genericamente perché è quanto previsto.
Secondo il tuo ragionamento d'estate sarei in multa, d'inverno invece no...
Sento un rumore di unghie sul ghiaccio (vista la stagione)...![]()
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Soccorritore Volontario
La stima che un ente riceve è pari alla peggiore immagine che riesce a trasmettere
Skie, occhio che oltre al 7bis c'è anche il comma 2..
Detto questo, concordo sul free climbing sugli specchi.![]()
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