https://www.ilgiornaledellaprotezion...i-ha-informato
So che detto da me suona strano ma questa cosa non mi tranquillizza
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We say goodbye, but never let go
We live, we die, 'cuz you can't save every soul
Gotta take every chance to, show that you're the kinda man who;
Will never look back, never look down,
And never let go
Lo aveva già postato soccorritorealpino, però effettivamente merita una seziona a parte.
Per prima cosa si può solo concordare con i due presidenti, a cominciare dalla considerazione " [...] perché i vigili del fuoco cerchino un accordo per la formazione da parte delle guide alpine dal momento che hanno sempre affermato di essere perfettamente in grado di sostituirsi al Soccorso Alpino[...]"?
E qua viene subito in mente l'affermazione di montag "[...]i pompieri fanno soccorso ovunque[...]"
A seguire, lasciando sempre a montag le disquisizioni su tutti gli aspetti burocratici e assicurativi sui quali è bravissimo, l'altra cosa che salta all'occhio è di tipo prettamente tecnico: cioè ai corsi guida vengono insegnate le tecniche di autosoccorso, non quelle di soccorso organizzato. Le guide alpine sono preparate per gestire un imprevisto con il proprio cliente; al contrario, il soccorso organizzato è materia completamente diversa.
E poi resta fuori tutta la parte del soccorso speleologico, che, a ben guardare, se è quella che fa i numeri più bassi, poi però richiede preparazione, organizzazione e capacità di coordinamento più elevati nel caso di interventi complessi.
Quindi i pompieri cosa fanno? Come al solito lasciano le cose più difficili ad altri?
Il tutto nel bel mezzo del guado della riforma del loro comparto saf.
Come dire, tra la montagna e i pompieri la confusione regna sovrana.
Vecchio...quante guide alpine fanno anche parte del CNSAS, anche con ruoli formativi? Ne conosco almeno 5-6... direi che il problema “il soccorso organizzato è materia ben diversa” non si pone, basta scegliere quelle giuste guardando il curriculum sul loro sito o su quello regionale...
E dubito proprio che le guide che fanno parte del cnsas si prestino a questa cosa.
Qua da me in valle in tutto siamo in 12, ma solo 3 nel soccorso. Tutti gli altri sono ottimi professionisti, ma sono loro i primi ad aver fatto una scelta diversa.
Non so, si son rivoltate alcune regioni, ma le altre tacciono. E pecunia non olet..
Bah... non vuol dire. Un conto sono gli enunciati tipo "accordo quadro", un altro è portare le cose sul piano pratico. Non è così semplice e con queste premesse il risultato più che avvicinarsi si allontana.
Partire col piede sbagliato vuol dire non arrivare a fare neanche il primo passo.
Sempre che non facciano le cose alla maniera degli statali, cioè solo per le apparenze.
(In questo caso fanno benissimo i miei colleghi a gonfiarsi le tasche col bilancio dei pompieri).
stando ai primi rumors, molti collegi regionali (specie quelli di trentino-altoadige e valle d'aosta) delle guide non hanno gradito questa legge quadro, sia perchè non informati preventivamente, sia perchè non c'è stata discussione interna. tuttavia un corpo che non ha avuto mai nulla da spartire con la montagna e poco con il terreno impervio, è un cliente potenzialmente d'oro; va da se che se io fossi una guida e guardassi solo al mio interesse economico, quello fatto con i pompieri è una scalinata verso l'affare del secolo, garantendo una formazione a gente totalmente digiuna e quindi un serbatoio di lezioni, esercitazioni,corsi, retraining, accordi commericiali ecc....
essendo una legge quadro c'è comunque ancora della strada per arrivare ad un'operatività, ma di sicuro il corpo nazionale dei vigili del fuoco ha scoperto una volta per tutte le carte, dimostrando le ambizioni di diventare il corpo unico che gestisce il soccorso (tecnico-sanitario-in calamità) sul modello dei telefilm americani, e che gli accordi di collaborazioni e i protocolli, il rispetto delle diverse competenze ecc. sono parole belle da spendere nelle conferenze stampa, ma nella realtà hanno il valore della carta igienica.
...a me sembra solo che hanno una grande confusione in testa e sostanzialmente dimostrano di non conoscere l'argomento... detto altrimenti, non sanno di cosa parlano.
E poi è una bozza di accordo, mica una legge.
Per me son stati furbi e diretti...altro che “non conoscere”..
Vedremo. Intanto ci sono un bel po' di elementi che non quadrano, da entrambe le parti.
(ho l'impressione, conoscendo qualcuno dei personaggi che stanno dietro a 'sta cosa, che la stessa gli sia scoppiata in mano, senza che si sia ben reso conto di quello che stava facendo. Giovani rampanti da una parte e qualche entusiasta burocrate dall'altra... Può ancora risolversi tutto in una bolla di sapone).
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